I rivestimenti adatti al contatto diretto con l’acqua in zone umide e spa.

Sempre più spesso, in fase di costruzione di una nuova casa o di ristrutturazione, nella zona bagno risiedono le grandi aspettative dei padroni di casa. Il bagno oggi non è soltanto uno spazio funzionale ma risponde anche ad esigenze emozionali come luogo interamente dedicato al relax, alla cura personale e dove concedersi attimi di benessere.

È importante quindi dedicare particolare cura e attenzione durante la fase progettuale per rispondere al meglio alle esigenze del cliente.

Esistono soluzioni tecniche per ricreare i benefici dell’idromassaggio anche all’interno della doccia come soffioni doccia particolari, ognuno pensato e progettato per adempiere a diverse tipologie di getto.

Rivestimento a mosaico del marchio Bisazza
Rivestimento a mosaico del marchio Bisazza

I soffioni doccia laterali donano un design all’avanguardia e una funzionalità che soddisfa perfettamente gli standard elevati di un bagno contemporaneo. I soffioni doccia con più getti, sono progettati per trasformare una semplice doccia, in un’esperienza di una SPA personale.

I soffioni doccia possono essere installati sia a soffitto che a parete. I soffioni a parete, sono dotati di un braccio, con diverse lunghezze, anche personalizzabili, orientabili per la direzione ottimale dell’acqua. I soffioni moderni, si adattano a più necessità e aggiungono classe ed eleganza all’ambiente del bagno. Che sia a cascata, a pioggia, o più moderno e dotato di idromassaggio, è essenziale valutare bene la diffusione del getto in base alla pressione dell’acqua, il getto può essere regolato per avere una diffusione più o meno ampia. Se si sceglie un getto troppo grande, il flusso d’acqua potrebbe essere non abbastanza potente.

Piastrelle di Cerasarda
Piastrelle di Cerasarda

Una doccia a cascata di solito richiede un soffione più grande rispetto a quelli tradizionali, è preferibile installare questo tipo di soffione in box o cabine doccia di grandi dimensioni, così da godere al meglio del getto d’acqua. A differenza della doccia a pioggia, il cui getto cade separatamente, il getto a cascata scende con un getto unico, ed è pensato per rilassare i muscoli della spalla.

Un’altra opzione è quella di utilizzare gli ultimi modelli di soffioni per doccia, ci sono quelli a getti rotanti, quelli che offrono idromassaggio per trasformare la doccia in una SPA, e ancora i soffioni per doccia multifunzionali che, oltre a massaggiare collo, spalle e cervicale, offrono anche nebulizzazione, crioterapia e cromoterapia sfruttando l’illuminazione a led.

Doccia a cascata dalla collezione "Meteo" di Antonio Lupi
Doccia a cascata dalla collezione “Meteo” di Antonio Lupi

Un soffione doccia è disposto per avere getti d’acqua differenti e conferisce una nuova dimensione al benessere di un gesto quotidiano. I soffioni doccia di ultima generazione ci consentono di passare da un getto d’acqua a cascata, ad un effetto pioggia tropicale, o ad un effetto pioggia nebulizzata. I soffioni moderni non sono solo progettati per l’erogazione dell’acqua, ma assumono un nuovo ruolo, finalizzato a portare nel nostro bagno, più relax.

L’acciaio inox è il rivestimento tendenzialmente più utilizzato per i soffioni, in quanto essendo a contatto con l’acqua, il materiale non deve avere la tendenza ad ossidarsi.

Piastrelle dalla collezione "Blended" di Refin
Piastrelle dalla collezione “Blended” di Refin

Le docce e i soffioni più presenti, sono quelli dal corpo cromo, in quanto durano di più nel tempo.

In fatto di rivestimenti nelle zone umide, il Gres porcellanato è sicuramente il materiale più utilizzato perché è perfettamente isolante e presenta una porosità pari a zero. Attraverso l’utilizzo delle grandi lastre di ultima generazione, si limita anche la presenza delle tradizionali fughe e viene impedito il passaggio dell’acqua.

Anche le carte d’arredo presentano oggi una versione waterproof, attraverso l’utilizzo di supporti studiati appositamente per essere montati a contatto con l’acqua.

Vi presentiamo alcuni esempi di realizzazioni e vi invitiamo a continuare a seguirci per altre informazioni e consigli sul tema dell’interior design.

Le carte d’arredo: La moda ritorna!

Quando si arreda una casa, ci si concentra moltissimo sulla scelta dei mobili, sullo stile o sull’illuminazione e molto spesso le pareti vengono trascurate.

Le carte d’arredo sono un’efficace alternativa alle pitture o alla classica parete bianca e, se inserite in un concetto progettuale, fanno assumere allo spazio originalità e brio.

La parete non è più un elemento secondario e banale ma acquisisce importanza e vitalità diventando un componente decorativo di notevole impatto.

Negli anni 70 del 900 le carte da parati erano di gran moda e adesso sono tornate con forza per essere protagoniste degli interni contemporanei. I disegni geometrici, i motivi floreali, le tinte accese e le stampe realistiche, combinate con supporti di ultima generazione, danno un tocco di contemporaneità alle case. La scelta della carta perfetta, però, non è un esercizio semplice, infatti incide sull’aspetto dell’intera abitazione.

“Black Hearted Love” wallpaper di London Art

I materiali sono molti, e spaziano dalla rafia alla seta, dal tessuto, al vinile e a seconda dell’effetto desiderato, si possono optare per fibre naturali o materiali come la garza, o il lino. Ognuno di questi darà sensazioni tattili e visive uniche, che renderanno la parete assolutamente esclusiva e originale.

Anche le azienda ceramiche hanno applicato le grafiche dei wallpapers alle piastrelle in Grès porcellanato creando un effetto unico sul supporto di eccezionale resistenza e versatilità della piastrella.

Dalla collezione “Milano Mood” di FAP Ceramiche

In commercio inoltre esistono carte da parati ad alta resistenza, lavabili, e assolutamente perfette per rivestire anche gli ambienti umidi, occorre solo informarsi se il modello di carta scelto è impermeabile e lavabile.

Un altro accorgimento è l’adesivo, che sia adatto ad ambienti come il bagno e la cucina. Se ci si è perdutamente innamorati di un motivo specifico, per preservarlo, si può sempre applicare un sigillante protettivo. Un aspetto decisamente a favore delle carte d’arredo è che se dopo tempo, si vuole rinnovare l’aspetto della parete, basta solo optare per una carta diversa, cambiando totalmente le sembianze della stanza, restando sempre al passo con le nuove tendenze.

Le carte d’arredo permettono di ingannare lo sguardo, riescono a rendere una stanza diversa, più grande e luminosa o dipendentemente dalla tipologia della stampa possono anche renderla otticamente più piccola.

I colori possono essere coordinati alla palette cromatica scelta per il progetto di ristrutturazione, o essere totalmente in contrasto. Per valorizzarle al massimo, vanno poste nel luogo più visibile della stanza.

I wallpaper sono perfetti per qualsiasi tipologia di stile, e in un mercato tanto vasto, non rimane altro che fare una scelta.

Che sia materica, vintage, damascata o geometrica, la parola d’ordine dev’essere “equilibrio“ all’interno del progetto.

I colori scelti per le pareti, modificano la percezione visiva che si può avere di una stanza. I colori chiari, per esempio conferiscono all’occhio l’illusione di avere uno spazio più grande e luminoso, mentre le stampe più originali possono dare alla stanza un maggiore impatto visivo.

Occorrerebbe evitare le forme e i colori che appesantiscono l’occhio e l’arredamento della stanza, ma optare per una carta in grado di enfatizzare ed esaltare lo stile della stanza, diventando la scenografia perfetta.

Lasciati ispirare dalla nostra selezione di wallpaper, scegli la tua preferita, per dare una nuova vita alle pareti della casa.

Il Gres porcellanato per rivestire il Backsplash della zona cucina, il top e l’isola.

La cucina è la parte nevralgica della casa, dove non solo si preparano pietanze, ma si ha la possibilità di trascorrere del tempo con la famiglia o con i propri cari.
Lo spazio della cucina, è stato soggetto a modifiche e cambiamenti, perché è cambiato il modo di vivere la casa.
Per conferire carattere ed unicità a questo spazio, è fondamentale la scelta dei materiali corretti.

Durante la stesura del progetto, si investono tempo e attenzione a vari aspetti: materiali, finiture, elettrodomestici, per far si che sia tutto curato nei minimi dettagli.
Un errore assolutamente da evitare è quello di trascurare il backsplash, la scelta del rivestimento della cucina non è accessorio.

Piastrelle della collezione Beton di Casalgrande Padana

In italiano, viene volgarmente chiamato, il para schizzi, e il mercato ha progredito fino a proporre una vastità di rivestimenti per rendere la casa, sempre più accogliente, pratica e adatta alle tue esigenze.

Numerose fonti di ispirazione, sono state presentate al CERSAIE 2022. Dove sono state esposte le nuove tendenze in materia di marmi.

In passato, veniva spesso adoperato il mosaico, ora invece, le regine della cucina sono le lastre continue. Si tratta di lastre di 3 metri di altezza 5 millimetri di larghezza.
Dalle mille sfumature, dalle finiture lucide oppure opache, sono anche la soluzione migliore, in quanto sono estremamente resistenti anche alle macchie più ostinate.

Piastrelle della collezione Doria di Pamesa

Un suggerimento è quello di crearlo in grès porcellanato, un materiale altamente performante, ma soprattutto pratico, per la sua impermeabilità. Perché è estremamente importante per la funzione che svolge il rivestimento, che dev’essere otticamente gradevole, ma per prima cosa dev’essere efficiente per proteggere il muro da qualsiasi macchia. I più creativi possono optare anche per il grès porcellanato colorato in massa, che può essere decorato con la grafica digitale, ricreando svariati effetti.

Anche le dimensioni delle piastrelle o delle lastre contano.
A seconda dell’effetto desiderato, in commercio vi è l’imbarazzo della scelta, si può scegliere tra diverse forme e dimensioni, dai grandi formati, alle piastrelle classiche, da quelle ad esagono a quelle slim, possono essere in tinta con la cucina o diventare l’elemento vibrante e caratteristico della casa.

Piastrelle della collezione Heritage di Level by Emilgroup

Se si intende ottenere un ambiente raffinato, e un risultato promettente, e se gli spazi lo consentono, una buona soluzione è l’abbinamento della penisola al backsplash.
In questo modo si ottiene una concordanza di elementi e di materiali, che otticamente daranno un risultato armonioso. Questa soluzione unisce l’estetica alla pratica, in quanto è un’ulteriore base di appoggio.

Piastrelle della collezione Niro di Pamesa

Ti proponiamo vari esempi di backsplash per rendere unica la tua cucina.

Un piccolo angolo di benessere fisico e mentale. Creare una home spa.

Creare un’oasi di benessere a casa propria, dove potersi rilassare e allentare le tensione accumulata durante il giorno, è il sogno di molti.

Quando si progetta un bagno, il relax diventa un aspetto fondamentale da considerare durante il progetto decisionale. Abbellire la propria abitazione, ritagliandosi uno spazio dove rigenerare il corpo, è possibile attraverso pochi accorgimenti.

Per creare un ambiente elegante, la scelta dei materiali rappresenta un elemento fondamentale. Erroneamente costruirsi una home spa può essere considerato costoso, o poco realizzabile a causa dello spazio limitato, ma con pochi stratagemmi, è possibile realizzare questo sogno.

Piastrelle: collezione Mineral di Ariana

Quali sono i passaggi per progettare una spa domestica?

Occorre come prima cosa, effettuare una valutazione dell’ambiente più adatto per ospitare il tuo progetto, qualsiasi sia la tua idea di relax, l’armonia è la chiave, infatti la commistione di materiali e di complementi d’arredo, dovranno adeguarsi perfettamente all’ambiente di casa. Il colore dei rivestimenti, e dell’arredo, sono gli elementi che andranno a conferire carattere agli spazi.

Nei centri benessere, i materiali e i rivestimenti vengono scelti accuratamente, per assicurare le migliori prestazioni tecniche in termini di isolamento termico, resistenza al vapore e all’umidità.

Piastrelle: collezione Boostmix di Atlas Concorde

Essendo un ambiente dove l’acqua è sovrana, vi è la necessità che la resistenza dei materiali sia elevata; una soluzione ottimale sono le piastrelle in gres porcellanato, che rappresentano la scelta più pratica e versatile.
Il gres porcellanato si ottiene dalla lavorazione di argille ceramiche, sabbia e materiali naturali, che vengono macinati finemente e cotti a temperature superiori ai 1000°.
Le sue proprietà rendono unico questo materiale e lo rendono perfetto per vari tipi di ambienti.
Una delle caratteristiche principali del gres porcellanato è la mancanza di porosità, che garantisce un assorbimento dell’acqua pressoché quasi pari a zero, il che lo rende impermeabile ed estremamente resistente.
Le innumerevoli soluzioni presenti sul mercato assicurano un’ottima resa estetica, in grado di ottenere lo stile desiderato.
La scelta delle piastrelle per la pavimentazione della zona umida è determinante e può sembrare difficoltosa, per l’estesa varietà di opzioni.

Piastrelle: collezione Klas  di Kronos Ceramiche
Piastrelle: collezione Klas di Kronos Ceramiche

Una volta scelto lo stile e il formato, data l’infinita gamma di texture, è possibile soddisfare le esigenze di design.
Per favorire il rilassamento mentale, potresti optare anche per un effetto legno, che conferiscono ai tuoi ambienti calore e naturalezza, garantendo le performance tecniche.

Se sei alla ricerca di ispirazione, su Tilelook puoi trovare tante idee originali per creare la tua home spa.

Come scegliere il rivestimento di un un bagno piccolo e renderlo grazioso.

Quando arriva il momento di ristrutturare il bagno, una delle domande più ricorrenti riguarda le finiture e in particolare come rendere accogliente un bagno piccolo.

Spesso si legge che un bagno piccolo necessita di colori chiari oppure che un bagno piccolo dev’essere pavimentato con piastrelle piccole. Non è sempre così.

I colori chiari possono riflettere maggiore luce, è vero. Ma è anche vero che l’illuminazione dell’ambiente bagno può essere progettata attraverso l’utilizzo di fari al led posizionati in modo da illuminare in maniera indiretta con temperatura della luce naturale. Infatti, il bagno viene utilizzato a tutte le ore del giorno e, per chi lavora fuori casa, specialmente la mattina presto e la sera quindi l’illuminazione artificiale dev’essere comunque studiata in maniera appropriata.

Piastrelle di Atlas Concorde

Tornando ai colori chiari, non sempre aggiungono spazio poiché se le pareti sono completamente bianche o crema, l’effetto ottenuto è un appiattimento dei volumi e un aspetto decisamente banale.

Utilizzando colori neutri ma dai toni più scuri oppure colori decisi, con vernici, resine o piastrelle, si conferisce carattere all’ambiente. I toni più scuri trasmettono un senso di eleganza e di lusso. Il colore deciso può essere utilizzato su una sola parete d’accento mantenendo le altre di un tono più tenue. Oppure su tutte le pareti e perché no sul soffitto, creando l’effetto “scatola” che rende l’ambiente molto particolare. In questo modo il bagno piccolo, specie se si tratta di quello nella zona giorno che viene utilizzato anche dagli ospiti, sarà elegante e ricercato e resterà impresso!

Piastrelle rivestimento collezione Boheme di Novoceram

Trattiamo ora il tema del pavimento. Non è vero che un bagno piccolo va piastrellato con piccoli formati. Infatti, l’esigua superficie da rivestire si presta perfettamente ad essere pavimentata con una superficie continua in Ecomalta o resina oppure con lastre in Gres porcellanato di grande formato ad effetto resina o cemento, in modo da minimizzare la presenza delle fughe.

Tratteremo in un prossimo post il tema delle finiture chiare nel bagno: come renderlo chic e non banale.

Piastrelle dalla collezione "Play" di Abk
Piastrelle dalla collezione “Play” di Abk

Se l’articolo ti è piaciuto continua a seguirci per altri tips in tema Interior Design.

Buon Natale e felice anno nuovo

L’anno che stiamo per lasciarci alle spalle è stato di fondamentale crescita per la nostra realtà. In questo momento di bilanci, non possiamo che sentirci soddisfatti dei cambiamenti e delle novità che sono già una realtà e degli sviluppi futuri attesi.

Tilelook è adesso anche un Marketplace e moltissimi professionisti di settore stanno sostenendo il nostro lavoro e scelgono Tilelook come riferimento per i loro progetti.

Tilelook ha lanciato da poco con successo anche il nuovo Blog, un punto di
riferimento e una fonte di ispirazione per progettisti ma anche per i semplici amanti del design degli interni di tutto il mondo, infatti sarà presto tradotto in moltissime lingue.

Noi di Tilelook vogliamo cogliere l’occasione dl Natale per ringraziare tutti i nostri sostenitori che hanno scelto il nostro portale come Marketplace di riferimento per il mondo delle piastrelle e non solo. Ma sono importanti per noi anche le persone che ogni giorno ci seguono e semplicemente condividono o commentano i nostri post sul Blog.

Grazie per il vostro supporto, a tutti voi uno splendido Natale dallo Staff di Tilelook!

Prodotti nella moodboard: collezione Delight di Lea Ceramiche, collezione Elementi di Iris Ceramica, collezione Nature Mood di Casa dolce Casa – Casamood, collezione Multiforme Dune di Marca Corona
Prodotti nella moodboard: collezione Delight di Lea Ceramiche, collezione Elementi di Iris Ceramica, collezione Nature Mood di Casa dolce Casa – Casamood, collezione Multiforme Dune di Marca Corona

Abbinare i colori nell’Interior Design

Abbinare i colori non è una questione banale, specialmente quando si tratta di Interior Design, ed esiste una scienza specifica che indica le regole per creare accostamenti perfetti.

Se anche tu ti stai domandando come facciano i professionisti del design degli interni a non sbagliare un abbinamento, continua a leggere e segui il nostro blog per scoprire i nostri consigli professionali.

L’utilizzo del colore ha il potere di cambiare l’aspetto di una stanza aggiungendo profondità e riempiendo i vuoti, creando verticalità, nel momento in cui il colore venga usato per riempire una parete intera da cima a fondo. Non ultimo, il colore conferisce carattere e personalizzazione agli spazi.

Prodotti nella moodboard: collezione “Wide&Style” di ABK, collezione “Marco Polo Maxi” di De’ Venetia, collezione “Calathea” di Acquario Due, collezione “Diesel – Cosmic Marble” di Iris Ceramica.

Per non sbagliare, i professionisti si basano sul Cerchio Cromatico, un è un dispositivo utilissimo che è stato sviluppato da Johannes Itten. Esso ci aiuta ad abbinare i colori che sono divisi in primari, secondari e terziari. I colori primari sono giallo, blu e rosso. Miscelandoli, si ottengono i colori secondari, verde, arancio e viola. Nella parte più esterna del cerchio abbiamo i colori terziari, che sono la somma dei colori secondari e terziari.

Quando abbiniamo due o più colori, dobbiamo aver chiaro l’effetto che vogliamo ottenere: un contrasto o un insieme armonico. Per ottenere un contrasto abbiniamo due colori complementari, ovvero che hanno una posizione contrapposta sul Cerchio Cromatico come verde e rosso, giallo e viola. All’opposto, per ottenere equilibrio e armonia possiamo abbinare colori analoghi che si trovano in una posizione adiacente sul Cerchio Cromatico, ad esempio verde e blu o giallo e verde.

Un abbinamento molto ricercato è quello monocromatico, che vede affiancate diverse sfumature dello stesso colore.

Collezione “Arcos” di Arper

Nelle immagini abbiamo alcuni esempi di realizzazioni utilizzando i pavimenti e i rivestimenti in Gres porcellanato con colori complementari, analoghi e monocromatici.

Collezione “Timeline” di 41zero42

Parleremo ancora di colore sul nostro Blog e affronteremo i temi di tinta e saturazione. Lasciaci un commento e continua a seguici per altri consigli.

Gres Porcellanato “a tutta massa”

Una domanda frequente quando è il momento di scegliere come rivestire il pavimento, riguarda le caratteristiche tecniche delle piastrelle.

Quando si certa la massima resa tecnica per un interno, la scelta ricade sul gres porcellanato a tutta massa. Il significato di questa espressione riguarda la composizione interna della piastrella. Il gres porcellanato a tutta massa è un prodotto che mostra in superficie esattamente i colori che attraversano tutto il corpo della piastrella. Questa caratteristica fa sì che nel raro caso in cui la piastrelle si scheggi il danno estetico è minimo.

Prodotti presenti nella moodboard: Casalgrande “Stile”, Marazzi “Allmarble”, Saime “Ferrocemento” , La Faenza “Legno del Notaio”.

Ma facciamo un passo indietro. Tradizionalmente tutte le piastrelle venivano smaltate in superficie. A partire dagli anni ’80 sono nate delle soluzioni tecniche diverse e innovative. Il termine tutta massa venne coniato a fine anni ‘80 con l’inserimento della tecnologia del Gres porcellanato puntinato sale e pepe.

In seguito la tecnologia fu sviluppata e furono creati impasti colorati che permettevano di ricreare venature e striature di colori differenti che, dopo essere stati pressati e cotti, ricreavano un aspetto simile ai marmi, pur non raggiungendo risultati grafici ed estetici del tutto soddisfacenti.

Collezione “Chic” di Caesar

Le piastrelle non smaltate sono uniformi in tutto lo spessore, senza nessuna differenza e discontinuità fra superficie e corpo. Anche se, questa caratteristica sembrava limitare drasticamente la variabilità di aspetto della superficie, un’intensa attività di ricerca ha permesso di sviluppare oggi tecniche, materiali e tecnologie di preparazione delle polveri che permettono di ottenere tessiture superficiali ed effetti decorativi prima del tutto sconosciuti per le piastrelle non smaltate. La gamma degli effetti superficiali è ulteriormente estesa dalla possibilità di applicare tecniche di levigatura, lucidatura, sabbiatura, lappatura ed effetti 3D.

Collezione “Il Veneziano” di Graniti Fiandre
Collezione “Il Veneziano” di Graniti Fiandre

Inoltre, le piastrelle a tutta massa possono essere decorate con la tecnica della grafica digitale andando a ricreare gli effetti naturali più svariati come marmo, pietra, legno, pur mantenendo le prestazioni eccezionali proprie del gres porcellanato.

Al fine di verificare la reale composizione di una piastrella è sufficiente consultare le schede tecniche fornite dalle aziende produttrici, che sono generalmente dettagliate e comprovate da test di laboratorio.

Questo tipo di piastrella è adatta all’utilizzo in cucina, in bagno e in tutti gli ambienti della casa ma è spesso anche adatta all’utilizzo in esterno per rivestire balconi e terrazzi e in esercizi commerciali o locali pubblici con un alto traffico.

Collezione “Alchimia” di Marazzi

Fateci sapere cosa ne pensate e se avete di recente affrontato una ristrutturazione!

Se proprio adesso siete alla ricerca di idee, sul nostro sito è disponibile una vasta scelta di piastrelle con queste caratteristiche delle migliori marche. Contattateci per avere dei consigli tecnici e di stile e lasciateci i vostri commenti!

Nuovo Tilelook.com

Il sito tilelook.com è online dal 2013 ed è sempre stato sinonimo di Software per la progettazione di ambienti personalizzabili attraverso la scelta pressoché illimitata di pavimenti e rivestimenti.

Con la presenza sempre crescente di aziende primarie sia per qualità che per livello di design offerto, tilelook.com ha raggiunto numeri straordinari: trecento mila prodotti esposti, tre milioni di page views, e quindici mila richieste d’acquisto.

Profilo brand Abk su tilelook.com

A fronte di questi numeri eccezionali, Tecnobit srl che detiene il Brand di Tilelook, ha deciso di sviluppare un nuovo ramo d’azienda, distinto dalla fornitura del Software, che ha per oggetto la compra-vendita di piastrelle e nasce così il Marketplace tilelook.com. Un luogo virtuale dove architetti, privati e imprese possono interagire con i rivenditori iscritti a Tilelook e, attraverso il portale, richiedere informazioni e preventivi sui prodotti presentati in una sezione privata del sito con chat interna. Le aziende produttrici hanno la possibilità di aderire all’iniziativa e richiedere di entrare a far parte del mondo di Tilelook e mostrare i propri prodotti scegliendo se indicare i prezzi oppure se inoltrare le richieste tramite ai rivenditori di zona.

Profilo brand Cerasarda si tilelook.com

Ad oggi, si può dire che questo movimento di richieste sia stato quasi spontaneo. Ma l’obiettivo che ci poniamo è quello di raddoppiare il traffico web organico ed aumentare la conversione da visita a richiesta d’acquisto. Le contrattazioni avranno un respiro internazionale e il sito sarà tradotto in molte lingue. Tecnobit si avvale di un team di sviluppatori esperti, graphic designers e copywriters.

Profilo brand Catalano su tilelook.com

Al sito si affianca il Blog che tratterà temi legati al mondo del pavimento e rivestimento ma non solo. Si parlerà di Interior Design e tendenze, bagno, cucina, outdoor, living e focus su argomenti tecnici.

Un progetto importante e coinvolgente, unico nel settore, seguici fin da ora e lascia i tuoi commenti.