Quali materiali è meglio utilizzare per rivestire bagno e cucina senza doversi preoccupare di graffi e macchie e quali materiali sono invece necessitano di maggior attenzione e cura.
Immagine nella copertina: collezione Sensi 900 di ABK
Quando scegliamo i materiali per rivestire bagno e cucina, uno dei primi accorgimenti è quello di selezionare dei materiali che, al di la delle caratteristiche estetiche, rispettino determinati requisiti di resistenza all’abrasione e alle macchie.
Quali sono i materiai più resistenti
Il gres porcellanato è assolutamente il materiale più resistente perché è un materiale ceramico a pasta compatta, dura e non porosa. È estremamente resistente all’abrasione, impermeabile, ipoallergenico, sicuro ed ecologico. Ecco perché il gres porcellanato è la scelta più sicura e che comporta poca manutenzione.
Che caratteristiche tenere in considerazione
Più in generale, le caratteristiche da tenere in considerazione sono relative alla resistenza alle macchie e all’abrasione del materiale che andremo a scegliere. Più un materiale è poroso e maggiore sarà l’assorbimento delle macchie.
La resistenza all’abrasione rappresenta la resistenza che la superficie oppone alle azioni di usura connesse con il movimento dei corpi, superfici o materiali a contatto con essa. Questa è forse la più importante tra le caratteristiche meccaniche di una piastrella.
Perché il gres porcellanato è la scelta di successo
Nonostante il gres porcellanato sia un prodotto industriale, la tecnologia di produzione è arrivata oggi a sfornare prodotti che presentano un tale livello di fedeltà alla versione originale della pietra, del cemento e della resina e di altre superfici che è difficile distinguere una piastrella dall’originale.
La collaborazione con designer di successo e l’elaborazione creativa di superfici originali non presenti in natura, anche attraverso con l’utilizzo del colore, hanno anche portato al superamento del concetto di riproduzione riportando il gres porcellanato ad avere una sua identità e una sua anima. Dietro ogni collezione possiamo vedere la progettualità, la ricerca e lo studio.
I compromessi da accettare quando si sceglie un materiale naturale
Possiamo senz’altro affermare che i materiali naturali quali la pietra e il legno siano più delicati rispetto ad un prodotto industriale. Ma è pur vero che i materiali naturali presentano un fascino unico perché sono originali e sinceri nella loro evoluzione estetica data dall’utilizzo e dall’usura. La scelta di un prodotto naturale comporta la consapevolezza da parte dell’utilizzatore della necessità di avere una minima attenzione in più nell’utilizzare prodotti di trattamento e pulizia specifici e nel pulire subito una macchia o nell’asciugare immediatamente senza lasciare l’acqua a stagnare sul top o nella doccia, ad esempio.
Grandi dimensioni e gli spessori minimi in un solo prodotto
Un indubbio vantaggio offerto dal gres porcellanato è la possibilità di avere grandi lastre che presentano spessori minimi. Questo permettere di avere dei pesi ridotti del materiale, a parità di superficie, e di poter posare anche direttamente su pavimenti o rivestimenti persistenti, salvo accorgimenti. A questo proposito, per approfondire l’argomento, vi invitiamo a leggere l’articolo dedicato alla posa delle lastre già presente nel nostro Blog.